Lo Stretching Eccessivo fa Male?

Ogni giorno siamo bombardati da immagini di stretching eccessivo, pratiche che sappiamo essere pericolose.

Eppure, i ballerini che le adottano spesso raggiungono livelli altissimi e vincono competizioni.

Ma come possiamo ottenere una mobilità incredibile senza rischiare danni inutili?

Solo per chiarire: non sono contro la mobilità estrema, purché ottenuta in sicurezza e con il giusto controllo.

Tuttavia, la conoscenza degli effetti a lungo termine di queste tecniche è limitata e le preoccupazioni sono fondate.

Discipline come la ginnastica ritmica e il contorsionismo hanno già sperimentato i rischi dello stretching eccessivo, mentre per la danza mancano ancora studi approfonditi.

È vero che alcuni corpi resistono a questi sforzi da stretching, ma il tasso di abbandono è alto e molti praticanti sottovalutano i danni a lungo termine.

Nel mio ruolo di Body Strategyst e Preparatore Artistico, vedo quotidianamente le conseguenze di stretching eccessivo e allungamenti eccessivi: infortuni cronici, articolazioni instabili, un lungo calvario riabilitativo.

Purtroppo, la riabilitazione non è spettacolare come un’esibizione di estrema flessibilità.

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Cos’è lo stretching eccessivo?

In generale, porta un’articolazione oltre il suo limite naturale, allungando i legamenti e rendendola più instabile. Può anche causare danni traumatici ai tessuti.

Molti giovani danzatori, soprattutto gli ipermobili, vengono spinti a superare i propri limiti, nel tentativo di raggiungere una flessibilità spettacolare.

È triste vedere tanta gente convinta che sia una buona idea, senza rendersi conto del vero costo che questi ragazzi dovranno pagare in futuro.

Allungamento sicuro, flessibilità e infortuni: è possibile ottenere una grande mobilità senza mettere a rischio la salute.

Prevenire gli infortuni in danza richiede un approccio consapevole e rispettoso del corpo. Stretching e muscoli devono lavorare in sinergia, (abbiamo sviluppato Art Body Sinergy, un training dedicato proprio al lavoro sinergico di stretching e muscoli specifico per danzatori) per una performance ottimale e duratura.

Stretching eccessivo dei ballerini: un tema delicato che richiede maggiore attenzione e ricerca. Danni da stretching a lungo termine possono compromettere la carriera di un ballerino e la sua qualità di vita.”

Quali sono i rischi di uno stretching eccessivo?

Se un’articolazione, come l‘anca, viene spinta oltre il suo normale range di movimento, si rischia di danneggiare i tessuti circostanti, tra cui il labbro acetabolare dell’anca, i legamenti che stabilizzano l’articolazione o, nel caso della colonna vertebrale, i dischi intervertebrali che assorbono gli shock e permettono la flessibilità della colonna.

Nei giovani ballerini, le cui ossa non sono ancora completamente sviluppate, esiste un rischio significativo di alterare la forma della cavità acetabolare, di sviluppare fratture da stress vertebrale o spondilolistesi.

Lo stretching eccessivo può avere conseguenze irreversibili sullo sviluppo delle giovani articolazioni.

Le articolazioni sottoposte a sforzi eccessivi e prolungati nel tempo sono più soggette a sviluppare alterazioni artritiche, dovute alla degenerazione della cartilagine.

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Qual è l’effetto a lungo termine sui fianchi, sulla schiena e sulle ginocchia?

Quali sono gli effetti a lungo termine sui fianchi, sulla schiena e sulle ginocchia di questi studenti, nel passaggio da giovani ballerini appassionati a una carriera professionale?

L’eccessiva mobilità in qualsiasi articolazione richiede un controllo muscolare più fine e coordinato dei muscoli stabilizzatori circostanti e comporta un’enorme dedizione agli esercizi di tipo riabilitativo per prevenire il dolore.

È fondamentale che i ballerini sviluppino un buon controllo posturale e resistenza, dedicando tempo al mantenimento della salute di ogni articolazione per evitare il dolore associato all’ipermobilità e alla degenerazione articolare.

Senza una sufficiente forza e stabilità articolare, si rischia di soffrire di dolori cronici alla schiena e all’anca, spesso difficili da curare a causa dell’instabilità articolare.

Esiste un modo sicuro per raggiungere lo stesso livello di mobilità? 

Sì.

In parole povere, considero lo stretching passivo nella direzione in cui si vuole andare, il modo più lento e potenzialmente pericoloso per arrivarci.

Spingere su una restrizione spesso innesca una contrazione riflessa dei tessuti che si vorrebbero allungare, causando potenzialmente danni ai tessuti molli (o ai legamenti/capsula).

Invece di forzare eccessivamente il corpo nella direzione desiderata, preferisco utilizzare lo stretching come test, analizzando le cause specifiche della restrizione. Successivamente sviluppare un training specifico con esercizi che risolvono i vari problemi.

Oggi sappiamo che non è più necessario ricorrere a tecniche aggressive come lo stretching estremo per ottenere risultati sorprendenti. 

Le sequenze dello stretching specifico per ballerini, possono sembrare semplici da eseguire, ma hanno un profondo impatto sulla mobilità.

Considerazioni finali.

Un’eccessiva mobilità articolare non equivale a un’eccellente flessibilità e non è un prerequisito per avere successo come ballerino professionista.

Dobbiamo considerare gli studenti di danza classica come individui dotati di un enorme potenziale, non come semplici strumenti da esibizione destinati a logorarsi. 

Non condivido neppure l’idea che esibirsi ai massimi livelli debba necessariamente comportare danni a lungo termine.

Il mio obiettivo è quello di offrire ad ogni ballerino una carriera duratura e sostenibile, in cui il corpo venga continuamente affinato e potenziato per raggiungere le massime performance.

Ciò li renderà, a loro volta, individui eccezionalmente funzionali anche al di là della loro carriera artistica.

Questo percorso richiede dedizione, ma i risultati ottenuti ne varranno ampiamente la pena.

3 cose che puoi fare subito

  1. Concentrati sulla flessibilità piuttosto che sull’ipermobilità: L’ipermobilità può essere rischiosa, quindi è meglio concentrarsi su esercizi che migliorano la flessibilità all’interno di un range sicuro.
  2. Utilizza Tecniche di Stretching Dinamico. Sostituisci lo stretching statico estremo con tecniche di stretching dinamico può essere molto efficace. Gli esercizi di stretching dinamico coinvolgono movimenti controllati e fluidi che preparano i muscoli e le articolazioni all’attività fisica senza forzarli. Esempi includono oscillazioni delle gambe,  circonduzioni delle anche. Questi movimenti aiutano a migliorare la flessibilità in modo più sicuro, riducendo il rischio di strappi o lesioni.
  3. Integra Esercizi di Forza e Stabilità. Migliorare la forza muscolare e la stabilità è essenziale per supportare la flessibilità. I ballerini dovrebbero integrare esercizi di forza nel loro programma di allenamento, concentrandosi sui muscoli che stabilizzano le articolazioni coinvolte nei movimenti di danza.
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